Il dramma del beneventano non si placa. L’ allarme ha interessato in particolare le zone più basse della città, soprattutto quelle a ridosso dei corsi d’acqua. In paesi come Paupisi e Ponte sono state evacuate un centinaio di famiglie, le strade sono isolate e in alcuni comuni non c’è nemmeno l’elettricità. I cittadini continuano a spalare fango.

Le testimonianze che arrivano ci descrivono una situazione difficile, che sembra interessare (poco) la stampa e non interessare per nulla la politica. Nessun intervento da Roma e nemmeno una parola di sostegno e solidarietà concreta dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

MO-Unione Mediterranea si è messa in contatto con i cittadini del Sannio, per capire dove e in che modo serve maggiormente l’aiuto di tutti noi. Riportiamo di seguito i recapiti di chi sul posto si è reso disponibile per intercettare iniziative di sostegno e soccorso.

E’ possibile rivolgersi a Gianluca Aceto, 3346087827, o iscriversi su facebook al gruppo “Emergenza Alluvione Sannio”.  Al momento servono provviste alimentari di ogni tipo.

Per qualunque altro tipo di donazione ci si può rivolgere alla Caritas o alla Croce Rossa. 

Il Sannio è sommerso dal fango e dall’indifferenza dello Stato Italiano. Ma non dall’assenza di solidarietà del Sud. AutiaMOlo noi.