RipartiaMO. Dal Sannio, dal Sud.
MO – Unione Mediterranea ha scelto di aiutare i sanniti a ridipingere le loro case sporcate dal fango. Un piccolo gesto, quello della consegna dei bidoni di pittura bianca raccolti nel corso dell’iniziativa “RidipingiaMO il Sannio”, ma significativo per cercare di essere vicini ad un popolo così orgoglioso e voglioso di tornare alla normalità.
Un gesto che si va ad aggiungere alle migliaia di piccoli aiuti concreti che sono scattati in una fondamentale gara di solidarietà, per dare risposte ad un territorio che in un momento di difficoltà si è ritrovato abbandonato da molti esponenti istituzionali.
Siamo stati a Ponte, sabato 28 novembre, ed abbiamo potuto constatare quanto lavoro ci sia ancora da fare per ripristinare strade, mettere in sicurezza gli argini, riparare collegamenti elettrici e telefonici.
Un luogo simbolo del Sud, il Sannio abbandonato. Simbolo perché è parte di quel Mediterraneo interiore, dell’appennino meridionale, di quelle terre dell’osso, da sempre scomparse dai ragionamenti e dalle narrazioni politiche. Ed è invece proprio da lì, da quelle terre, che un movimento meridionalista e mediterraneo come il nostro può raccontare una nuova politica, che parli di un nuovo sviluppo e di nuove possibilità di integrazione, affinché quei luoghi non siano più solo e semplicemente posti da cui andarsene, ma possano essere visti anche come terre da recuperare, nella loro splendida identità che li rende ancora, tutt’oggi, luoghi speciali.
Crediamo che sia necessario ripartire dal Sud. E ripartire proprio da quei luoghi che sono ancora più Sud, più periferici, più dimenticati. Ed è per questo che non dimenticheremo le immagini del fango dal quale il Sannio sta orgogliosamente riemergendo.